Come dice Bonucci forse la più brutta Juve degli ultimi 6 anni. Tifosi d’accordo e anche il mister che fa autocritica ponderata al punto di non giustificare la mancata prestazione. Aveva persino pensato a una sorta di ritiro anticipato,forse una battuta certo ma da ridere c’è ben poco perché la squadra non ha giocato facendosi schiacciare per più di un’ora, non riuscendo ad alzare il baricentro difensivo, una fotocopia di quello che accadde con il Bayern quando l’intero collettivo reagì dopo essere andata sotto. Chiaro che il parallelismo è riferito esclusivamente all’episodio ovviamente i valori in campo tra tedeschi e interisti contemplano distanze siderali.
Allegri si apre alle tante domande dei giornalisti senza nascondersi dietro a giustificazioni: da bravo toscano ama metterci sempre la faccia in ogni caso.
La Juve inconsciamente forte del risultato dell’andata avrebbe archiviato prematuramente l’impegno milanese dando per scontata la finale di coppa privandosi,forse quest’anno per la prima volta,di quella umiltà necessaria per ben fare.Rugani uomo del momento che in due occasioni ha grossolanamente sbagliato creando una ripartenza materializzando l’occasione della traversa interista e  il rigore che ha spalancato le porte alla squadra di Mancini per una rimonta davvero inimmaginabile. Per la critica generale non ha passato gli esami di ammissione ma si può sempre ritentare.Insomma tra errori generali,mancato approccio con la gara e prestazioni da dimenticare la squadra ha ricordato,nel caso ce ne fosse bisogno,che nessuna gara è scontata prima di averla giocata.Adesso si riparte da questo: errori,riflessioni e confronti sono di rigore. Finale con il Milan acquisita si volta pagina e già si pensa a Bergamo gara tra l’altro che a questo punto del percorso appare quanto mai insidiosa.Adesso in bel bagno di umiltà non farebbe male ma questa lezione farà il resto.