Totti Roma una favola infinita

Quello che contava oggi era ribaltare la partita,racconta Totti,abbiamo dimostrato grande orgoglio,e poi gioco sereno,questo mi permette di fare tutto,anche se non riusciamo a entrare subito in partita,ma cercheremo di migliorare.Sto vivendo quest’ultimo anno serenamente e poi se sto così perché devo smettere ?
Il fisico mi regge e la testa mi aiuta a fare qualsiasi cosa,quando entro la gente si esalta, mi acclama,essendo romano e romanista ho un altro spirito,ho voglia di dimostrare ancora di far vedere quello che riesco a fare.La partita si vince in undici e tutta la squadra ha voluto ribaltare la gara.Pallotta pensava sbagliassi il rigore ? E’ stata la prima volta in cui ho avuto un po’ di paura a battere il rigore,però non potevo sbagliare sotto la curva.Sono a disposizione della squadra ho l’esperienza e con un pizzico di fortuna riesco a dare qualcosina in più.Dedico questo gol a mia zia Teresa, purtroppo penso che la perderò a breve. Lo dedico a lei, ma non servirà a niente

Maurizio Martinelli