“SULLY”, L’ULTIMO FILM DI CLINT EASTWOOD
E’ arrivato nelle sale di tutta Italia, Sully,
diretto da Clint Eatwood, con protagonisti Tom Hanks, Aaron Eckhart e
Laura Linney.
Sully Sullenberg è il capitano di un aereo in volo lungo gli Stati
Uniti. A causa di un guasto è costretto a un atterraggio di emergenza
nella fredda acqua del fiume Hudson per salvare se stesso e i 155
passeggeri a bordo e la manovra riesce. Il personaggio in questione è
elogiato da parte dei passeggeri e dell’opinione pubblica, ma allo
stesso tempo, la procura indaga su di lui, minacciando di
compromettere la sua carriera di pilota.
Oltre ad essere un film essenziale, nel senso che in un’ora e mezza
racconta una storia senza aggiungere dettagli inutili e spettacolare
per i suoi effetti, ci ricorderemo di Sully in quanto primo
lungometraggio girato interamente in IMAX.
Tom Hanks, con le sue doti di grandi attori, offre un’altra
interpretazione magistrale, portando sullo schermo la vera storia non
di un eroe, ma di un uomo che ha semplicemente fatto il suo dovere
grazie al coraggio e all’esperienza. Ma grande merito della qualità
del prodotto, va senza dubbio a un Clint Eastwood ottantaseienne ma
instancabile, sempre capace di donare al mondo un cinema di grande
stile. Lui stesso ha ancora una volta messo in mostra la sua passione
per la musica, componendo un tema molto apprezzato da pubblico e
critica.
Considerato una delle migliori opere dell’anno, “Sully” ha già una
strada tutta in discesa verso la conquista di importanti
riconoscimenti. Non è il solito “colossal hollywoodiano di prima
classe” come erroneamente si aspettavano in molti e merita di essere
visto.
Eugenio Bonardi
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