Se la sfortuna si è accanita con la ginnasta Vanessa Ferrari che, come quattro anni fa a Londra, perde il bronzo per meno di due decimi di punto, le nostre nazionali sono corazzate inaffondabili. Ne abbiamo piazzate tre in semifinali, considerando il duo Lupo-Nicolai del beach volley, mentre una si gioca da favorita l’accesso alle semifinali. Ma andiamo per ordine. Intanto l’Italia è l’unica nazione a queste olimpiadi brasiliane ad aver entrambe le squadre nelle prime quattro della pallanuoto. Il Setterosa nei quarti ha battuto 7-4 una Cina che è stata in partita sino alla fine del terzo quarto, quando i gol di Garabotti e Di Mario hanno messo le giuste distanze tra i due team, spezzando il pressing alto delle asiatiche. E domani alle 21.30 match per approdare alla finalissima contro la forte Russia che ha eliminato la Spagna (l’altra semi femminile è Usa-Ungheria), avvenimento che mancava da 12 anni. Anche la partita del Settebello è stata simile a quella delle colleghe rosa; greci in partita sono alla fine del terzo quarto quando un uno-due degli azzurri ha permesso alla squadra italiana di prendere il largo nel quarto e chiudere in scioltezza 9-5, senza mai dar l’impressione di poter perdere. “Ma non abbiamo fatto ancora nulla”, ha commentato coach Sandro Campagna, “ci sono ancora quattro giorni di sofferenza di fronte a noi. Oggi è stata la partita perfetta come strategia tattica ma contro la Serbia, campione olimpico, campione europeo, campione mondiale, sarà dura”. Poi una considerazione: “Alle semifinali ci sono le stesse quattro di Londra ma noi abbiamo sette giocatori nuovi”. Come a dire che il movimento azzurro ha vinto comunque. Il volley maschile, invece, persa l’ultima e unica partita del girone contro il Canada (a giochi già fatti, col primo posto in tasca) per gli esperimenti di Blengini, ha subito i fischi dei brasiliani per la paura che gli stessi avevano di dover spareggiare coi francesi campioni d’Europa (paura poi passata e Brasile nei quarti). E’ l’Iran l’ostacolo (non insormontabile) per la semifinale, alle ore 15 italiane.
Andrea Curti
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