bataclanOnorare i morti e ricominciare la vita,non li dimenticheremo, un minuto di silenzio e poi le note di ‘Fragile’ così Sting al Bataclan quel teatro dove persero la vita novanta persone il 13 novembre del 2015 nell’attacco dell’Isis.Sould out,niente che possa ricordare quella giornata di orrore,in una struttura completamente rifatta,ma con la stessa scenografia.Si parte dal repertorio classico dei Police fino ad arrivare ai suoi successi,quasi due ore di concerto fra applausi e commozione.La direzione del Bataclan ha distribuito circa 400 ingressi ai parenti delle vittime,racconta Jules Frutos, gestore della sala che rivela “ho faticato a trovare un artista che avesse il coraggio e la forza di affrontare questo concerto così simbolico,nessun cantante francese ha accettato la proposta,inoltre due dei componenti degli Eagles of Death Metal che volevano assistere al concerto sono venuti ma li ho mandati via,ci sono cose che non si perdonano”.A inizio marzo il frontman del gruppo aveva detto che a suo avviso l’attacco era stato preparato dall’interno della sala gettando sospetti nei confronti del servizio di sicurezza.I proventi saranno devoluti alle due principali associazioni di vittime degli attentati del 13 Novembre.

Maurizio Martinelli