unnamedLa Volley Team Monterotondo esce sconfitta da Pomezia nel quinto turno del campionato di Serie C. Per la resa serve però il tie-break, a dimostrazione di una squadra solida e coriacea, che mostra sempre un bel carattere. Monterotondo porta a casa un punto e fa penare parecchio Pomezia, squadra più esperta che partiva sicuramente favorita. Un buon punto, soprattutto guardando la carta d’identità di chi ogni week end scende in campo: ancora una volta, fin dal primo minuto, i giovanissimi Orlando (classe 2001) e Marsano (2000) sono protagonisti in positivo. Un pizzico di rammarico c’è in casa Volley Team, perché il 3-2 poteva anche essere un risultato diverso. Monterotondo esprime infatti un ottimo gioco nel primo set (23-25) e poi si fa rimontare in maniera piuttosto ingenua sia nel secondo che nel terzo parziale di gara. Sempre in vantaggio, acciuffata però nel finale, quando i palloni cominciano a scottare e l’esperienza ha la meglio sulla gioventù. Succede così che, sotto 2-1, le bocche da fuoco Santi e Martinoia iniziano a metter giù palloni ed esce fuori un quarto set completamente di marca granata: gira tutto e il 20-25 finale, persino con qualche punto regalato di troppo, ristabilisce la parità e rimanda tutto al verdetto del tie-break. A festeggiare, alla fine dei giochi, sono però i pontini: più bravi a gestire i momenti delicati del match, in particolare quando la partita si è giocata sul filo dell’equilibrio. 3-2 il finale e c’è tanto materiale su cui lavorare, ma il futuro all’orizzonte è più roseo che mai: per la terza trasferta consecutiva gli eretini portano a casa punti e la classifica (6° in classifica a 8 punti) continua a far sorridere.

Volley Pomezia – Volley Team Monterotondo 3-2 (23-25 / 26-24 / 28-26 / 20-25 / 15-12)

Volley Pomezia: Giorgerini, Morenzetti, Mignogna, Labardi, Casagrande, Filini, Tinto, Silvestri, Kosecki, Savioli, Salustri, Tassi. All. Di Eduardo
Volley Team Monterotondo: Marcelli, Man. Martinoia, Marsano, Santi, Orlando, Grippo, Spagnoli, Scialanca, Mat. Martinoia, De Gattis, Petroni, Pavone. All. Guglielmi

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