keita-4-lazio-palermoKeita realizza il gol del pareggio biancoceleste con la complicità del numero uno partenopeo Reina.

ROMA-Succede tutto tra il 52’e il 54’ tra Napoli e Lazio nel big match del sabato sera. Prima la rete di Hamisk e poi quella di Keita fissano il risultato sull’1-1 che, senza dubbio, giova più ai capitolini su un campo ostico come il San Paolo. Nonostante il ritorno al 3-5-2 che non aveva convinto nelle prime uscite, la squadra di Inzaghi regge botta a un Napoli agguerrito grazie soprattutto a un Marchetti in serata di grazia e un Wallace autentico muro difensivo, mantenendo così il passo per l’Europa che conta.

Inizio veemente delle due squadre con la Lazio che, nei primi minuti, sembra soffrire il cambio di modulo lasciando molto campo al tridente napoletano: prima Mertens poi Insigne impegnano Marchetti ma dall’altra parte anche la squadra biancoceleste si rende pericolosa con alcune ripartenze firmate Keita-Immobile.  Fase centrale più compassata col Napoli che fa la partita mentre una Lazio ordinata contiene e riparte: da annotare solo due conclusioni di Mertens che non escono fuori di molto. Il primo tempo scivola via senza altre emozioni con le compagini che vanno al riposo sullo 0-0.

Riprende fortissimo la Lazio con un indemoniato Immobile che va vicino alla rete in due occasioni: nella prima Reina respinge, nella seconda calcia fuori da posizione defilata dopo una cavalcata di 30 metri in solitaria. Dall’altro lato risponde Insigne con un tiro-cross deviato in angolo da Marchetti . E’ il preludio ai 5 minuti di fuoco successivi: al 52’ Ghoulam fa filtrare per Hamsik che sfrutta un buco lasciato dai biancocelesti e batte Marchetti, dopo aver eluso la copertura di Basta. 100 secondi più tardi Parolo imbecca Keita che entra in area da destra e fulmina un non impeccabile Reina per l’1-1. La squadra di Sarri non ci sta e continua a spingere con una Lazio completamente schiacciata nella propria metà campo e salvata tre volte da un super Marchetti sulle conclusioni di Hamsik, Hysaj e Zielinski. Il ritmo, però, pian piano si abbassa e le due squadre non si fanno più male col risultato che rimane inchiodato sull’1-1 anche al triplice fischio.

Valerio Cesta