ROMA- L’allarme terrorismo alza l’attenzione nelle grandi città italiane, soprattutto a Roma. Il capo della Polizia Franco Gabrielli è stato chiaro nel chiedere ai vari presidi di organizzare zone di “rispetto” e “prefiltraggio” per ogni iniziativa pubblica che preveda presenza massiccia di persone. Compresi quindi eventi “religiosi, sportivi, musicali ed iniziative turistiche”. Dunque maggiore impegno e grande concentrazione da parte degli apparati di sicurezza della capitale. La prima prova riguarda inevitabilmente il concerto di Bruce Springsteen al Circo Massimo. Per lo spettacolo del Boss la questura di Roma ha disposto un sistema di sorveglianza molto stringente per l’intera zona. Il quadrante che comprende appunto il Circo Massimo, Terme di Caracalla e tutte le strade limitrofe è stato transennato e 300 sono gli agenti cooptati per l’evento già da venerdì. Anche la sindaca di Roma Raggi ha chiesto al Prefetto Basilone di rafforzare le misure di sicurezza durante il concerto di Springsteen.
RED
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