ROMA- Il 20 luglio del 1947 nasceva Carlos Santana ed il “fenomeno” del blues latinoamericano ha voluto festeggiare il suo compleanno con un giorno d’anticipo nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica con un concerto di due ore regalato ai fan romani. Il Luminosity Tour sta attraversando l’Italia e lascia inevitabilmente il segno anche a Roma in una serata indimenticabile caratterizzata da una scaletta sublime dove spiccano Soul Sacrifice, Europa, Black Magic Women e Oye Como Va, brani che hanno fatto la storia del sound raccontato da Santana fin dai tempi dell’esordio con il primo concerto al Fillmore West prima della memorabile esibizione a Woodstock nel 1969. Carlos accende la Cavea a tal punto che il pubblico presente balla sotto il palco. Nel cuore dell’esibizione spunta anche una bella torta portata dalla moglie e dalla figlia del grande chitarrista per festeggiare il compleanno di Carlos in un tripudio di luci e suoni magnificamente proposti da Gregg Rolie alle tastiere e voce,Neal Schon alle chitarre, Michael Caraballo alle percussioni e Michael Shrieve alla batteria. Si respira forte il misticismo che ha sempre caratterizzato i concerti di Santana. Carlos dopo due ore di straordinaria musica saluta e ringrazia e sembrano riecheggiare nella Cavea quelle frasi che restano scolpite nella mente di chi ha amato e ama questo eccellente interprete del rock blueseggiante nel mondo:”La musica fa osare le persone di credere che siano aquile e non tacchini”. Maestoso Carlitos.
RED/CED
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