Roma- L’uno-due di Lulic-Immobile doveva spianare la strada alla Lazio ma un Sassuolo mai domo anzi piuttosto intraprendente dopo il gran gol di Defrel intimorisce non poco i ragazzi di Inzaghi nella parte finale della partita. Ad un primo tempo giocato in surplace dalle due squadre con un paio di occasioni per parte si contrappone una ripresa imperiosa segnata dalla voglia delle due compagini di andare in gol. Ci pensa subito la Lazio con i ripetuti affondo di Felipe Anderson da una parte e di Keita dall’altra a dare più vivacità all’incontro. Ed è proprio da una delle grandi giocate di Anderson che scaturisce il gol di Lulic macchiato però da un millimetrico fuorigioco. E’ il terzo minuto del secondo tempo, il Sassuolo sbanda un pò e la Lazio affonda il colpo con Immobile pronto ad infilare Consigli, aiutato da una leggera deviazione di un difensore emiliano. Tutto facile?Niente affatto, i biancocelesti si “siedono” quel tanto che basta per ridare fiducia agli uomini di Di Francesco che la ritrovano con un bel gol di Defrel confezionato da quattro passaggi e diagonale finale alle spalle di Marchetti. Il Sassuolo allora ci crede e costringe la Lazio ad arretrare nella sua metà campo, atteggiamento che in qualche modo favorisce Biglia (al rientro dopo l’infortunio) e compagni pronti a sfruttare le folate di un’indomabile Felipe Anderson in contropiede. Un altro gol sembra nell’aria non foss’altro per le incursioni biancocelesti davanti al portiere neroverde, invece la gara termina con un’occasione importante del Sassuolo che fallisce il pareggio proprio allo scadere. Fischia un’insufficiente Calvarese e la Lazio può festeggiare il quarto posto in classifica ed un’altra vittoria particolarmente stimolante in vista del match di Napoli.
Mauro Cedrone
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