keita-4-lazio-palermoROMA- Analisi scarna. Chievo-Lazio è racchiusa nei gol di due difensori, di testa e da calcio d’angolo, il che è tutto dire….Insomma  poca roba, tanto caldo e qualche spunto del reintegrato Keita entrato nella seconda parte di gara. Niente di più di un pareggio che non soddisfa nessuno, nemmeno il poco pubblico presente al Bentegodi probabilmente insonnolito da un primo tempo soporifero e privo di emozioni, se non per una gran parata di Marchetti nei primi 45 miniti su colpo di testa di Cacciatore. Restano negli annali i gol di testa di Gamberini e De Vrij prima di archiviare l’incontro che porta a 4 punti la Lazio in classifica e meno 2 rispetto alla classifica dello scorso anno. Il riposo per molti, per via della sosta, non sembra esser servito. Ritmo a scartamento ridotto, più di qualche biancoceleste lontano dalla giusta condizione, uno su tutti Biglia mai pronto ad innescare Immobile e a turno i due esterni. Forse a questa Lazio servirebbero al momento ……cooling break …..lunghissimi per recuperare al più presto una condizione ottimale. Il tempo a disposizione c’è, il campionato è appena iniziato, più avanti squadre come il Chievo si possono e si devono battere.

Mauro Cedrone