BIGLIAROMA- Con la sesta giornata di campionato andata in archivio, la Lazio è tornata sul prato di Formello per preparare la sfida di sabato in casa dell’Udinese. Mister Inzaghi, però, è costretto a fare i conti con gli infortuni che, in questo inizio di stagione, stanno tenendo fuori parecchi elementi della rosa. Nonostante il cambiamento dello staff sanitario voluto da Lotito in estate ( con Razzano nuovo medico sociale) per  “mettere in condizione la società di essere all’altezza delle sfide di un sistema-calcio basato sempre di più sulla professionalità e sulla organizzazione”, la situazione non sembra affatto migliorata con lo stop di Biglia a fare da esempio lampante. Il centrocampista argentino, infatti, era rimasto ai box per diverse settimane ma ha spinto per scendere in campo contro l’Empoli. Risultato? Dopo 8′ di gioco è stato costretto a chiedere il cambio per una grave ricaduta. Ora dopo gli esami strumentali Biglia alla Paideia dovrà rimanere fermo quasi 2 mesi, lasciando così un grosso interrogativo: non era forse il caso di gestire in maniera più oculata questa situazione? Ma il capitano non è l’unico fermo in infermeria. A fargli compagnia ci sono anche Bastos e Basta, che saranno difficilmente recuperabili per le prossime due partite, mentre Marchetti al momento sembrerebbe essere l’unico in grado di rientrare per la sfida contro i friulani. Da monitorare anche le condizioni di Radu che oggi ha sostenuto dei controlli per un possibile problema alla spalla.

Valerio Cesta