ROMA- Dopo la pantomina Lotito-Bielsa-Tare la Lazio squadra torna nelle mani di Simone Inzaghi tenuto a “bagnomaria” per due mesi. Il tecnico in procinto di accomodarsi sulla panchina della Salernitana “ripiega” nuovamente su quella biancoceleste dopo la stucchevole e patetica sceneggiata terminata con il rifiuto di Bielsa, con la conferenza stampa di Formello e relativo abbandono della sala stampa da parte dei giornalisti presenti e con le vie legali intraprese dalla società. In fondo per Inzaghino non è un ripiego anzi era quello che il tecnico voleva fortemente. Ma dopo i rituali convenevoli e la nuova “presentazione” agli organi d’informazione Simone ha subito messo in chiaro che per affrontare una stagione difficile come quella che si preannuncia (dopo il fallimento dello scorso anno) c’è bisogno immediato di rinforzi, di giocatori all’altezza, esperti e pronti per il prossimo campionato. “Bisogna migliorare la rosa della prima squadra se vogliamo tornare in coppa Uefa”. Più chiaro di così! E ora la palla passa di nuovo a Lotito e Tare sicuri di evitare altre brutte figure…..
/ 10 Luglio 2016
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