ROMA- Che figuraccia! Uno scivolone clamoroso che nessuno si aspettava. Perdere con la Germania ci puo’ stare, in fondo è la squadra più forte del mondo, i teutonici sono i campioni in carica ma capitolare in quel modo non è ammesso nemmeno in una partita amichevole. I quattro gol dei tedeschi pesano come macigni ed evidenziano l’aspetto più negativo degli azzurri che sembrano non essere in grado di giocare due partite nel giro di 4 giorni. Con le squadre titolate l’Italia va spesso in apnea, andando incontro a debacle clamorose come contro il Portogallo ed il Belgio. Il poker della Germania ha messo a nudo i problemi della difesa, fortunatamente non titolare ma sicuramente ha evidenziato problemi di una squadra sostanzialmente stanca. Conte dovrà far tesoro di questa pesante sconfitta. Agli europei si giocherà ogni tre giorni e se queste son le condizioni del gruppo azzurro sara’ sicuramente dura andare avanti nel prestigioso torneo. Il tecnico azzurro aveva detto nei giorni scorsi che 16 giocatori erano praticamente già titolari per gli altri 7 posti quindi questa doveva essere una partita della verifica ma visto il risultato ed il rendimento in campo c’è da chiedersi quali siano o saranno i prescelti per completare l’intera rosa. “Ora faro’ le mie valutazioni -ammette Antonio Conte – e chiamero’ i migliori in vista dell’europeo. In ogni caso questi test servono. Semmai ce ne fosse bisogno è evidente che c’è un gap da colmare che esiste tra noi ed altre squadre”. Conte prima di fare scelte definitive vuole aspettare la fine del campionato. “Ora e’ prematuro stilare elenchi di giocatori pronti per l’europeo. Voglio e devo aspettare ma c’è ancora tanto da lavorare se vogliamo avvicinarci alla Germania”.

Mauro Cedrone