Brutta sconfitta per il Frosinone, che perde a Marassi nello scontro diretto con la Sampdoria e vede allontanarsi il gruppetto di squadre che lottano per la salvezza. Partita nel complesso sufficiente quella disputata dalla truppa giallazzurra, che paga a caro prezzo due disattenzioni dalle quali sono nati i gol di Fernando alla fine del primo tempo e di Quagliarella a metà ripresa. Atteggiamento troppo prudente quello mostrato dai canarini, che hanno aspettato nella loro metà campo la Sampdoria per poi agire di rimessa quando se ne presentava l’occasione. Una tattica che ha regalato solo in parte i frutti sperati, visto che il gol del vantaggio doriano è giunto come una mazzata e ha affossato le ambizioni dei canarini, apparsi piuttosto spenti in attacco al momento di reagire.Roberto Stellone, tecnico del Frosinone, ha commentato con queste parole la sconfitta odierna ai microfoni Rai: “Nel primo tempo abbiamo sofferto l’iniziativa della Sampdoria. Nella ripresa, invece, ci siamo alzati e abbiamo risposto colpo su colpo. Alla fine, forse, meritavamo qualcosa in più. Ci sta questa sconfitta, ma sono contento della prestazione. Adesso siamo condannati a vincere contro l’Udinese, ma lotteremo fino alla fine. I numeri dicono che siamo vivi e anche a Marassi lo abbiamo dimostrato. Abbiamo subito due gol casuali, visto che il primo è giunto da una disattenzione difensiva che dovevamo evitare e il secondo dopo una serie di rimpalli. Non dobbiamo comunque piangerci addosso perché abbiamo ancora possibilità di salvezza, questa squadra ci crede e possiede i mezzi per fare l’impresa”.
Edoardo Ebolito
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