Mark Marquez è già campione del mondo, ma la stagione non è ancora
finita. Il penultimo appuntamento in Malesia, promette spettacolo con
un eccezionale Andrea Dovizioso che conquista la pole. Accanto a lui
in prima fila, il connazionale Valentino Rossi e il suo compagno di
squadra/rivale Jorge Lorenzo.
La pioggia fa slittare la partenza di venti minuti. Gli spagnoli
Marquez e Lorenzo, abbandonano le corsie di partenza con un ottimo
sprint. I due vanno in testa, ma la risposta degli italiani non si fa
attendere. Approfittando della traiettoria larga dei rivali, Rossi e
Dovizioso si battono con loro da autentici guerrieri. E tra i quattro
militanti, ce ne è un quinto che gode: il sorprendente Andrea Iannone.
Reduce dall’infortunio alla vertebra, il ducatista torna a gareggiare
con la voglia di vincere. In soli due giri supera tutti e vola al
comando del gran premio. Valentino Rossi lo tiene a bada, ma intanto
anche Cal Crutchlow dal quinto posto, realizza tempi da record,
lasciando intuire una più che possibile rimonta. L’inglese compie un
grandissimo sorpasso ai danni di Marquez, ma a 8 giri dalla fine,
cadono entrambi. L’inglese si ritira, lo spagnolo invece riparte.
Anche Iannone, compie purtroppo lo stesso errore e la vittoria,
diventa una questione a due. Rossi e Dovizioso duellano testa a testa
con 8 secondi di vantaggio su Lorenzo, terzo in solitaria.
Sfortunatamente per il pesarese, le gomme della Yamaha si consumano in
fretta, il pilota deve quindi rinunciare al promo posto. Niente può
invece fermare la Ducati di Dovizioso, che viaggia verso una vittoria
meritatissima. Dietro di lui, Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Barbera
e Baz. Soltanto dodicesimo Marquez.
Stanchi, ma contenti, citando Aldo Donati e la sua “Canzoni stonate”,
Andrea Dovizioso e Valentino Rossi, si lasciano acclamare dai 95.000
presenti a Sepang, entusiasti per un’Italia che oggi è stata
protagonista assoluta della corsa più entusiasmante dell’anno. Una
corsa piena di sorpassi, brividi e un’adrenalina alle stelle, in sella
e nei box.
E in una giornata così importante per il motor sport italiano, non può
mancare un saluto all’indimenticabile Marco Simoncelli, morto
tragicamente proprio a Sepang cinque anni fa. E la stessa canzone di
Aldo Donati è perfetta, “Se chiudi gli occhi forse ci senti anche da
lì”
Eugenio Bonardi
Be the first to write a comment.