DE ROSSIDE ROSSI A PREMIUM

Un derby non fantastico…
Il loro errore gli è costato caro. Nel primo tempo abbiamo tenuto il pallino, anche se non abbiamo espresso un gran gioco. Vuoi o non vuoi, questi derby spesso sono brutti alla fine. Molto spesso i derby non sono bellissimi. Quasi sempre ad indirizzarli sono proprio episodi del genere.

Cosa è successo nella maxi rissa?
Sono arrivato che si stavano strattonando, ho visto i nostri attaccati a Cataldi che è un bravo ragazzo. Cercavo di dividere. Non so cosa sia successo né prima né dopo. Quando c’è confusione si ammoniscono i due capitani, invece Banti ha visto bene cosa fosse successo. Lui ha optato per il rosso a Cataldi e il giallo a Kevin. Nel primo tempo era stata tranquilla la partita, ma il gol che sblocca tutto cambia gli umori per noi e per loro.

Adesso inizia un ciclo complicato…
Abbiamo battuto la terza, ora la seconda e poi la prima. Sembra un torneo con le Nazionali, come si dice sempre, bisogna ragionare una gara per volta. Le affronteremo tutte. Sono convinto che questa fosse una partita fondamentale da vincere per 1000 motivi. Ora non dobbiamo pensare di aver vinto chissà cosa. Qua si passa dall’esaltazione alla depressione. Era così anche in casa loro. Ma non abbiamo preso nessun trofeo in bacheca dopo la vittoria di oggi.

Serve un sostituto di Salah o basta la rosa che avete?
Assolutamente, oggi c’è stata la dimostrazione che in rosa abbiamo giocatori forti. Totti ultimamente è stato male, così come El Sharaawy. Possono capitare queste vicissitudini. Paredes e Salah si sono fatti male, il mister comunque troverà soluzioni perchè il buono c’è. Se poi la società mette mano alla casse e se prendono giocatori forti per alzare il tasso tecnico della squadra noi dobbiamo essere contenti. Ma non solo perchè Salah va in Coppa d’Africa, ma in tutti i ruoli.

Come vivi adesso il derby?
Se a 33 anni affrontassi i derby come li vivevo a 20 sarei morto qualche anno fa. Quando arrivi in zona c’è sempre il brivido. Per me, così come per tutti i romanisti, aveva un valore incredibile oggi, eravamo da soli. C’era qualche tifoso e li ringraziamo. Ma stavamo senza curva, e le curve fanno le differenza, sembrava una trasferta. Sembrava Napoli oggi l’Olimpico. Quando stai fuori casa spesso fai più fatica. Era un derby anomalo, più di quelli del passato. Adesso le emozioni le stempero abbastanza bene. Mi preoccupavo più che altro per questa anomalia.

Questione rinnovo?
Non ci sono novità, c’era il derby. Poi c’è il Milan, poi la Juve. Non abbiamo tempo di parlare di una cosa che non dico non sia importante, ma a mio avviso è meno importante sicuramente di quello che deve fare adesso la Roma. Specialmente in questo mese.