schermata-2016-01-20-alle-14-45-52Forse sarebbe stato meglio dire boss, ma visto che quel soprannome
attribuito da fans a lui non piace, ci limitiamo a chiamarlo per nome.
Oggi, 23 settembre 2016 è il sessantasettesimo compleanno di una vera
leggenda della musica internazionale. In 43 anni di carriera
invidiabile, Bruce Springsteen ha pubblicato 18 album in studio, 5
live, 3 raccolte, per un totale di 65 milioni di copie vendute nel suo
paese e 120 in tutto il mondo, Italia compresa. La scorsa estate, in
un Circo Massimo gremito, ha avuto luogo un memorabile concerto.
Nonostante le polemiche dovute ai 97 euro richiesti, Bruce ha
sicuramente ripagato il suo pubblico con uno spettacolo degno di
questo prezzo. C’erano infatti tutti gli ingredienti che rendono unica
l’esperienza dei suoi spettacoli: l’energia; il talento dei tredici
componenti della sua E street Shuffle band; un sound distorto e
cattivo, ma anche un’atmosfera più quieta per brani più leggeri e
riflessivi.
Tra pochi giorni esce in libreria l’attesissima autobiografia di 529
pagine. In allegato, l’acquirente trova anche “Chapter and verse”. Il
nuovo album registrato per l’etichetta Columbia è una raccolta di 18
pezzi selezionati con attenzione, di cui 5 inediti incisi tra il 1966
e il 1973. Entro il 2017, sarà poi possibile ascoltare il nuovo lavoro
in studio, definito dallo stesso cantautore come un “disco molto
solista, pieno di parti d’archi e strumentali”.
Sessantasette anni sono sì un bel traguardo, ma l’immagine nascosta di
quell’artista che continua a stupire con l’energia del rock è ancora
la stessa: un ragazzo ribelle che già nel 1975, faceva scintille con
lo storico tour di “Born to run”.

Eugenio Bonardi