Klose  GOL ESULTANZA  LAZIO ATALANTA 2 A 0ROMA- Partita per cuori forti, soprattutto quelli dei tifosi laziali che hanno visto la propria squadra cambiare completamente atteggiamento nei secondi 45 minuti della gara dopo un primo tempo sontuoso ricco di azioni pericolose condotte dai biancocelesti che potevano addirittura migliorare la tripletta realizzata da Immobile, Hoedt e Lombardi. Insomma come giocare sul velluto contro una squadra inerme con ampi buchi difensivi. Un 3 a 0 netto anche se nei primi 10 minuti della gara l’Atalanta ha avuto una grande occasione con la traversa piena colpita da Paloschi. La Lazio ha macinato gioco ed occasioni mettendo alle corde i neroazzurri di Gasperini tramortiti dalla sequenza di gol. Ma la Lazio come sanno bene i tifosi biancocelesti rivitalizza l’avversario come se iniettasse una grande dose di Gerovital a chi ha di fronte. L’Atalanta annichilita nella prima parte dell’incontro si rianima nel secondo tempo e rimette in gioco il risultato con l’uno-due di Kessie’ un buon giocatore di ritorno dal Cesena. La Lazio inspiegabilmente molla gli ormeggi e la squadra inizia ad imbarcare acqua. Si arrocca incomprensibilmente nella propria metà campo prestando il fianco, anzi i fianchi ai neroazzurri che martellano la porta di Marchetti. Accade spesso però che uno sporadico contropiede regali un gol alla Lazio convinta che il 4 a 2 possa metter fine a tale delirio e paure. Delirio forse di onnipotenza che inevitabilmente concede un’altra chances agli uomini di Gasperini pronti alla trasformazione. La partita termina 4 a 3 con i brividi sulla pelle dei giocatori biancocelesti e dei tifosi presenti allo stadio di Bergamo ma anche a quelli a casa davanti al televisore.  Il match finisce dunque con il batticuore nonostante i primi tre punti del campionato ma giocando solo 45 minuti la Lazio rischia di non avere futuro…e la prossima sarà contro la Juventus….la squadra che tutti indicano come una delle compagini più forti d’Europa e candidata a vincere lo scudetto.

Mauro Cedrone