TOTTIROMA-  Venticinque anni in giallorosso, un record. Una vita con la Roma e nella Roma. Per Totti è l’ultimo ritiro e per chiudere in bellezza punta ad un trofeo nell’ultima stagione.”Giocherò quando ci sarà bisogno di me. Vogliamo il massimo ma i bianconeri sono più forti. I tifosi? Spero tornino alla stadio. Sono pronto a scendere in campo per aiutarli”. Il capitano ha parlato alla radio ufficiale della Roma. Idee chiare, come sempre. Traguardi possibili da raggiungere nell’ultimo anno a Trigoria da giocatore. “Sono riuscito a chiudere la carriera con la stessa maglia. Per me è un onore ed orgoglio”. Il primo giorno a Pinzolo non inizia però nel migliore dei modi. Nell’allenamento d’apertura Totti ha riportato un lieve risentimento muscolare che l’ha costretto alla cyclette. Nulla di serio ma lavoro differenziato. Totti è tirato a lucido, vuole farsi trovare sempre pronto quando servirà. “Prima di una nuova stagione si parla sempre di obiettivi, di scudetto, di coppa Italia e Champions. Si spera sempre di ottenere il massimo ma sappiamo che è dura perchè di fronte a noi c’è un avversario più competitivo e forte, cioè la Juventus. Lo ha dimostrato in questi ultimi 5 anni ma spero che Spalletti e la società riescano veramente a diminuire il gap per poter ambire ad uno dei trofei più importanti che c’è”. Totti vuole dare il suo contributo. “Quando Spalletti valuterà di avere bisogno di me io ci sarò, come sempre”. Il capitano spera che si risolvano i problemi anche allo stadio Olimpico, soprattutto in curva Sud: “Spero nel loro aiuto ritornando allo stadio. Va trovata una soluzione al più presto. Se c’è bisogno di fare qualcosa io sono pronto a scendere in campo per aiutarli a tornare come prima”. Il messaggio è arrivato, ora si attende che venga risolto il problema delle barriere divisorie inserite all’interno del settore per ragioni di sicurezza.