Dopo la prima giornata, l’Italia ha un piede in serie B in virtù del 2-0 per la Spagna grazie alla vittorie della Muguruza e dalla Suarez Navarro sulla Schiavone e sulla Vinci. Ma i match sono stati diversi per l’andamento visto in campo. La Schiavone, entrata per sostituire l’infortunata Errani, ha dato tutto ed è andata vicino a vincere il primo set, se solo una maledetta vespa non l’avesse punta sul 4-3 per la milanese nel tie-break. Da lì in poi praticamente non ha più giocato, lasciando campo libero alla sua avversaria, numero 4 del mondo e finalista a Wimbledon lo scorso anno. Per la Vinci invece, pur avendo raccolto solo due games in due set, non si può parlare di debacle in quanto troppo superiore la Suarez sulla terra, Suarez che ora è 11 del mondo (contro l’8 dell’azzurra) ma che sul rosso vale il podio. E proprio alla Vinci spetta il compito di tentare una “remontada” davvero proibitiva, entrando domani alle 12 in campo (diretta in chiaro su Supertennis TV) contro la Muguruza. E poi si vedrà se ci sarà spazio per l’altro singolare e addirittura per il doppio risolutivo. La montagna da scalare è estremamente ripida. Le speranze per farcela sono ridotte al lumicino.

Andrea Curti