Taxi, truffa a Roma

Alcuni tassisti romani avevano escogitato un sistema ingannevole per ottenere maggior numero di corse in aeroporto.Piu di 100 i verbali di accertamento di violazioni al codice della strada ed al codice della navigazione, per un totale vicino ai 200 mila euro, con il sequestro di 14 ‘transponder’ e di un’autovettura.Sollecitati il Comune di Roma Enac e Adr Spa, per i possibili rispettivi adempimenti di competenza, tra i quali la revoca delle licenze e l’interdizione ad operare nello scalo romano.

Maurizio Martinelli