spalletti-conferenza-1-500x281Il tecnico della Roma Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di ‘Sky Sport’ dopo il pareggio clamoroso all’Olimpico per 3-3 contro l’Austria Vienna. Ecco le sue dichiarazioni:

Più una questione tecnico-tattica o da psicanalisi?
La questione è che poi succede così, che involontariamente ce la prendiamo un po’ comoda e si fa un metro di meno. Quando gli avversari si giocano la vita e non hanno nulla da perdere lo paghi.

A che punto è la crescita del gruppo? Lei sente che è prossimo un salto di qualità in questo senso?
Dico che questa sera non abbiamo fatto una brutta partita, perché poi l’abbiamo condotta bene. Si poteva anche sfruttare qualche situazione di più, per cui l’abbiamo fatta. Poi quando è tranquilla ci si diventa faciloni e si fa un metro di meno. La palla va accompagnata fino a che non va fuori. E’ così, per cui se ci piace così poi bisogna rizzarsi sui pedali e pedalare.

Forse aver vinto in modo così netto con il Napoli, non c’è il modo di gestire e mantenere il livello di tensione?
Può essere, perché noi poi quando facciamo qualcosa di buono, ci si prende subito questa posizione comoda dell’essere un po’ faciloni. Non ci si impegna a fondo sulla partita successiva dopo una bella vittoria. Stasera secondo me non abbiamo fatto male fino al 3-1, ci siamo creati altre opportunità che non siamo stati in grado di sfruttare. Secondo me questa volta ho fatto le sostituzioni giuste. Do’ l’impressione di voler fare ancora la partita, tornando indietro, anche se avessi avuto la possibilità di fare diversamente, avrei fatto la stessa cosa perché era quella giusta. Adesso ci siamo complicati la vita.

Sui cambi finali
El Shaarawy e Florenzi mi hanno entrambi chiesto la sostituzione, per quello ho fatto queste sostituzioni.