Lazio-GalatasarayROMA. Nella serata di “Gala” dello Stadio Olimpico spiccano i Frac di Konko, Anderson, Candreva, Klose e Parolo. L’eleganza e la forza mostrata dai  giocatori biancocelesti nel regolare a dovere i turchi di Istanbul fa ben sperare per il futuro la Lazio versione europea. E’ bastato un secondo tempo dinamico ed intelligente da parte dell’undici biancoceleste per rifilare  tre gol ai giallorossi di Sneijder e compagni convinti alla vigilia di passare il turno evidentemente certi di essere più forti  degli uomini di Pioli nonostante ilpareggio dell’andata. Il risultato finale poteva addirittura essere più rotondo se il palo non avesse deviato il tiro di Matri e se Muslera non avesse sfoderato un paio di parate formidabili impedendo ancora a Candreva di andare in gol. Lascia il segno Candreva che molti danno sicuro partente verso altri lidi ed in lite secondo i bene informati con il tecnico e con alcuni compagni di squadra. Se il potente esterno biancoceleste voleva dare delle risposte ha scelto la gara giusta e più adatta alle sue caratteristiche. La firma sul match l’ha lasciata anche Miroslav Klose a digiuno di gol oramai da tempo immemore. Sugli scudi  anche Parolo ed Anderson autori  di una gara maiuscola nonostante qualche sbavatura di troppo soprattutto da parte del brasiliano, in un’Olimpico desolatamente deserto e non certo per colpa dei tifosi .  Ora però serve una conferma in campionato e l’occasione buona arriva proprio  lunedì alle 19 contro il Sassuolo in casa. Un’altra vittoria attenuerebbe i malumori striscianti a Formello che inevitabilmente minano la serenità del gruppo deciso ad andare avanti in Europa ed a centrare ancora una volta una posizione di rilievo in classifica.

MAURO  CEDRONE