14875150_1366808893331904_511791667_nROMA-La Roma chiude il quadro degli ottavi di finale travolgendo la Sampdoria con un secco quattro a zero. È stata la partita dei legni colpiti. La squadra di Giampaolo colpisce il palo in avvio con il colombiano Muriel. A metà primo tempo Paredes prende una traversa dopo una grande giocata al volo di destro. Nella ripresa Dzeko colpisce un palo di testa. Ad aprire le danze c’ha pensato Nainggolan che mette a segno una grande magia fuori dall’area di rigore a sei minuti esatti dalla fine del primo tempo. Si ripete ancora un’altra volta dopo aver deciso la sfida del Friuli di domenica scorsa. Al secondo della ripresa raddoppia Dzeko dopo aver sprecato l’impossibile domenica scorsa. Una magra consolazione per il bosniaco. Cala il tris El Shaarawy con uno splendido pallonetto a metà ripresa. Chiude i conti Nainggolan che sigla il quattro a zero di testa ad un minuto dal novantesimo su un assist preciso targato Perotti subentrato nella ripresa al posto di El Shaarawy. I giallorossi devono aver sentito molto bene le parole di Spalletti che aveva detto di non fare nessun tipo di sconto. Così è stato. Roma che ai quarti di finale affronterà mercoledì primo febbraio il Cesena che ieri pomeriggio ha superato di rimonta nel finale il Sassuolo.

Gabriele Matalone