cvjyv_pwyaezs4ccvjyv_pwyaezs4cUna Roma a due facce quella che esce con il risultato rocambolesco di 3-3 dall’Olimpico. I ragazzi di Spalletti dopo essere passati in svantaggio, recuperano e si portano sul 3-1. Poi però negli ultimi 10 minuti la squadra va in blackout e la difesa non reagisce ai due colpi del 3-2 e del 3-3. Tre punti davvero buttati dal club capitolino.

PRIMO TEMPO

Un inizio a fatica quello dei giallorossi, che vengono trafitti dopo 16 minuti da Holzhauser che di sinistro realizza un gran gol, dopo che sulla corsia di destra Juan Jesus aveva commesso un errore regalando palla a Kayode, il quale effettua un cross sul secondo palo dove trova tutto solo il suo compagno di squadra che al volo trafigge Alisson. La risposta della Roma però non si fa attendere, neanche tre minuti più tardi, infatti, Gerson serve perfettamente El Shaarawy che a tu per tu con Almer, che poi uscirà per un grave infortunio non sbaglia realizzando il pareggio con un pallonetto. Al 34’ è ancora l’ex attaccante di Milan e Monaco a realizzare la rete del vantaggio. Questa volta è Totti che serve il faraone, che ancora una volta a tu per tu con l’estremo difensore avversario non sbaglia.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa i giallorossi siglano anche il 3-1 con Alessandro Florenzi, che viene servito magistralmente di esterno destro da Francesco Totti. Poi però negli ultimi 10 minuti accade l’impensabile. Prima Prokop e poi Kayode su un clamoroso errore di Alisson e dei due centrali regalano il pareggio inaspettato all’Austria Vienna che esce così con un punto dall’Olimpico.

Michele Spuri