11022016-lazio-verona-milinkovic-01-1ROMA-Tre punti importantissimi in vista del derby per la Lazio che espugna il Renzo Barbera di Palermo con il minimo sforzo. Partita priva di grosse emozioni e a tratti anche piuttosto noiosa, con gli uomini di Inzaghi che potevano sicuramente chiuderla in più di un’occasione. La nota positiva è sicuramente la maturità di questa squadra, riscopertasi anche cinica ed efficace.

Ritmi alti nei primi quindici minuti ma molta confusione da entrambe le parti: il primo squillo della gara è di Immobile che, al 20′, fa tremare la traversa di Posavec con una girata da distanza ravvicinata. Passano i minuti e la Lazio prende sempre più il controllo delle operazioni, trovando la rete del vantaggio al 31′: Felipe Anderson pesca Basta con uno splendido filtrante, il serbo va sul fondo e crossa basso per l’accorrente Milinkovic-Savic che, da due passi, non sbaglia. I rosanero si lasciano prendere dal nervosismo ma la Lazio non approfitta: solo Radu al 43′ prova la conclusione da dentro l’area, respinta abilmente da Posavec.

La ripresa si apre con il tiro di Alesaami fuori di poco ma il pallino del gioco è sempre nelle mani dei biancocelesti che vanno vicini al raddoppio con la gran botta di Parolo al 55′, neutralizzata da Posavec. Dopo questo, il nulla: il ritmo si abbassa con la partita che si fa via via sempre più sonnolenta e l’attenzione viene ridestata solamente al 40′, quando Gonzalez viene espulso per aver steso Lombardi in fuga verso la porta dei siciliani.