mario-balotelliBalotelli show e il Nizza vola. L’ex centravanti di Inter e Milan si è scatenato nella vittoria per 4-0 dei suoi sul Monaco, realizzando una doppietta che ha proiettato la squadra allenata da Favre in testa alla classifica, sorpassando con un colpo solo sia i monegaschi che il Psg degli sceicchi. L’unica squadra che non ha ancora perso una partita nelle prime 6 di Ligue 1 è proprio la formazione rossonera, che ora si candida ad un ruolo da protagonista in un campionato che quest’anno si preannuncia equilibrato e ricco di colpi di scena.

Con un Balotelli sugli scudi, il Nizza può arrivare fino in fondo. Nonostante sia una squadra con molti talenti (l’ex Bayern Dante guida la difesa, Belhanda illumina la trequarti) il futuro dipenderà soprattutto dalla vena realizzativa dell’attaccante italiano, in cerca di riscatto dopo troppe stagioni sottotono. Per Balotelli c’è il palio la maglia azzurra, considerando che in attacco il Ct Ventura sta ancora cercando i suoi punti di riferimento, tra l’esplosione di Belotti e un Berardi che ancora non convince appieno il tecnico. Ad Euro 2012, con Prandelli in panchina, Balotelli fu decisivo: portò l’Italia in finale, coccolato da un allenatore che lo mise al centro del progetto tecnico-tattico.

Al Nizza sta succedendo la stessa cosa grazie alla lungimiranza di Favre, che lo seguirà come un padre per evitare eccessi e colpi di testa fuori dal campo. All’Inter è esploso, in Inghilterra ha deluso e al Milan ha illuso: ora Balotelli può diventare finalmente grande.

               Giorgio Marota