ROMA-Vittoria fondamentale per la Lazio che batte la diretta concorrente Atalanta per 2-1 e sale a 40 punti in classifica. Partita non semplice per la squadra di Inzaghi che per lunghi tratti subisce la verve dei bergamaschi ma, pur soffrendo, stringe i denti e trova il gol vittoria con Immobile, portando a casa tre punti pesantissimi.Ritmi altissimi fin dalle prime battute: al 2′ conclusione da fuori area di Immobile di poco a lato mentre, dall’altra parte, bel diagonale di Gomez che sfila sul fondo. La Lazio appare più pimpante e spregiudicata e tenta con la manovra di mettere subito alle corde l’Atalanta; al 13′ Lulic crossa basso, Luis Alberto arpiona la palla e calcia con Berisha che, aiutato dal palo, si salva. Ma nel momento migliore dei capitolini, i nerazzurri passano in vantaggio con Petagna, bravo a sfruttare un buco dei centrali laziali. La squadra di Inzaghi (allontanato per proteste) prova a riorganizzarsi ma gli orobici, grazie a un’ordinatissima difesa e un pressing asfissiante, chiudono ogni tentativo degli avversari che non riescono a far male. L’empasse però viene spezzata al 46′, quando su un cross di Lulic svetta Milinkovic-Savic che insacca per il pareggio proprio sul finire di primo tempo. Rientro in campo ed è subito brivido per la Lazio quando su un cross di Gomez, Kurtic svirgola a pochi passi dalla porta. Gli uomini di Gasperini continuano a spingere sempre col Papu Gomez che semina il panico nella difesa laziale in un paio di occasioni, senza però trovare la via della rete. Biancocelesti ora privi di idee che lasciano molto campo a un’ Atalanta sempre pericolosa; il colpo di scena però è dietro l’angolo è, come nel primo tempo, nel miglior momento degli ospiti passa la Lazio al 68′ con il rigore di Immobile atterrato da Berisha. Passata in vantaggio la Lazio acquista fiducia e schiaccia nella propria metà campo l’Atalanta che rischia di capitolare definitivamente all’85, quando Immobile libera col tacco Milinkovic il quale spara altissimo di fronte al portiere. Ultimi minuti di arrembaggio per gli orobici che, però, non riescono a sfondare il muro laziale e la partita si chiude così sul 2-1.
Valerio Cesta
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