download-2Lo chiamano il Re Mida della Serie A,perchè ogni palla che un compagno di squadra gli serve,lui la riceve e la trasforma immediatamente in oro senza problemi. In area di rigore è quasi sempre infallibile. Non sbaglia quasi mai un colpo. E’ come Niccolò Campriani quando ha vinto per due volte la medaglia d’oro nel tiro a segno alle Olimpiadi in Brasile. Fa sempre centro. E’ veramente infallibile. Le uniche partite che ha steccato sono state tre,tra cui,quella contro il Napoli al San Paolo alla seconda di campionato,contro l’Udinese in casa alla terza e per concludere,quella al Franchi di Firenze alla sesta. Non a caso,in queste tre gare,il Milan ha perso nelle prime due e pareggiato nella terza. Sembrerà strano ma è così. Sembra quasi fatto apposta. Dalla grande tripletta realizzata all’esordio stagionale contro il Torino fino ad arrivare al tiro fortunoso trovato nel finale all’angolino della porta contro il Chievo a Verona nell’ottavo turno di campionato. Anche se non gli è stato assegnato il gol c’ha messo comunque lo zampino. In otto partite ha messo a segno ben sei centri. Sia se parte dall’inizio che se entra a partita in corso,si fa sempre sentire. Il suo contributo lo ha dato sempre e continuerà a farlo in qualsiasi momento. L’impegno ce lo mette sempre. Nell’anticipo del nono turno contro la Juventus alle 20:45,non potrà affatto fallire,anche perchè,tutti i tifosi rossoneri vogliono un suo gol per far capire che non solo ha grande continuità,ma è un vero e proprio grande bomber. La firma,da parte del numero nove colombiano è d’obbligo. Chi se lo aspettava che in questo inizio di stagione avesse questo tipo di rendimento? Forse nessuno,perchè ripetersi non è mai semplice in questi casi. Nella classifica dei marcatori,l’anno scorso chiuse al terzo posto con 18 reti segnate,una in meno rispetto a Dybala. Entrambi,chiusero dietro l’infallibile ed ormai imprendibile Higuain che siglò la bellezza di 36 reti. Carlos Bacca è inamovibile al centro dell’attacco. Non vede l’ora di poter disputare questa grande partita. Il diavolo rossonero è già pronto a scatenare l’inferno e spera di avere una bacca molto gustosa da poter assaggiare volentieri a partita conclusa.
Gabriele Matalone