Possiamo parlare di Lazio in emergenza?
“Si, siamo in emergenza. Ci mancano giocatori importanti, ma sono tranquillo perchè gli altri faranno di tutto per mettersi in mostra. Sono fiducioso. Nel calcio sono cose che capitano, certo non tutte queste assenze in una sola partita. Noi stiamo in un buon momento, siamo crescendo. Visti gli infortuni cambieremo qualcosa ma sono fiducioso”.
Contro il Torino sarà la gara della verità?
“Il Toro sta facendo un ottimo campionato, non sarà facile. Questa è una settimana importante, con tre partite in sette giorni. Cerchiamo di recuperare più giocatori possibile”.
Quanto si vede la mano di Sinisa?
“La squadra è ben allenata dal mio amico Sinisa, da un’impronta importante alle sue squadre ed è molto preparato”.
I due attacchi:
“Sono due ottimi tridenti. Io mi tengo il mio, ma nutro massimo rispetto per il Torino. La loro rosa è ben allestita, ma noi ci siamo preparati nel migliore dei modi. Sarà bello giocare in uno stadio pieno”.
Wallace-Hoedt?
“Sono molto giovani, entrambi classe ’94. Wallace è al primo anno, sta cercando di imparare. Hoedt è facilitato, sa già tante cose e sta crescendo. Stanno lavorando bene, poi è normale che l’assenza di de Vrij pesa. Per loro è più semplice giocare con Stefan. Penso che comunque faranno molto bene”.
de Vrij rientra al derby?
“Vediamo, è stata una cosa fortuita con Immobile. In un primo momento sembrava che quello uscito malconcio fosse Ciro”.
Biglia è stato convocato con l’Argentina...
“Non lo sapevo. Sta facendo progressi, la prossima settimana valuteremo. Magari cerchiamo di recuperarlo una settimana prima”.
Bastos?
“Rientrerà dopo Biglia, ma è una sensazione mia. Non ho ancora parlato con i medici oggi. Purtroppo i nostri infortuni sono tutti seri. Sono due giocatori importanti, stanno dando massima disponibilità ai sanitari”.
Ti accontenteresti del pareggio?
“La squadra deve sempre andare in campo per vincere. Cinque titolari fuori in una volta sola non mi era mai capitato prima, però al giorno d’oggi con i ritmi che ci sono è facile che accade ciò. Patric domani dovrà giocare a sinistra, anche se abbiamo l’opzione Lulic. Lo spagnolo dà sempre massima disponibilità”.
Leitner e Luis Alberto?
“Anche loro sono arrivati da poco e devono imparare la lingua. Non posso dire niente su come si allenano, si impegnano molto. Luis Alberto ha avuto la sua occasione domenica, mi sarei aspettato qualcosa in più. Leitner lavora bene, dà sempre molta disponibilità”.
Cosa cambia con Parolo in regia e con Cataldi?
“Domani mattina prenderemo una decisione. Non penso che cambi più di tanto, tutti e due hanno la capacità di fare entrambi i ruoli”.
Ti condiziona l’amicizia con Sinisa?
“Non mi sorprende la sua carriera, sono contento per lui. C’è un ottimo rapporto. Prima ci vedevamo spesso al Gentili perchè lui aveva i suoi figli la, parlavamo spesso di calcio. Avevamo un ottimo rapporto da compagni di squadra, domani sarà molto bello riabbracciarlo. Spero possa vincere la Lazio però, anche se loro stanno vivendo un buon momento”.
Su Djordjevic:
“Sta lavorando bene. Di mercato è presto parlarne, dobbiamo fare il meglio possibile. Dobbiamo cercare di tirare fuori il massimo. Filip domenica si è scaldato, ma avevamo qualche problema ad entrare in area con il Bologna. Keita non riusciva a coprire più la fascia, mi sembrava opportuno inserire Luis Alberto. Ha la mia fiducia”.
Ci sarà la possibilità di vedere Rossi?
“Sta facendo passi importanti. Alle finali con i 94′ mi portai Rossi che era un ’97. L’ho anche allenato con gli Allievi, ha tutto per diventare un calciatore. Deve continuare il suo percorso, senza mettergli troppi problemi addosso. Deve fare la differenza in Primavera, poi sicuramente lo potremmo portare in prima squadra”.
FONTE LAZIONEWS.EU
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