ROMA-“Quando riprendi è sempre difficile. Le partite sono particolari. Ho chiesto alla squadra tanta attenzione e concentrazione. Il Crotone viene da ottime prestazioni e sarà agguerrito. È anche in ritiro qui a Roma da una settimana. Noi stiamo facendo il massimo, domani abbiamo tutto da perdere ma sono fiducioso”.
L’insidia maggiore è la Lazio…
“Si, anche se abbiamo massimo rispetto per il Crotone. Loro a Milano, sia con il Milan che con l’Inter, hanno fatto bene. Dobbiamo essere concentrati per vincere”.
Il calciomercato. Hai chiesto qualcuno?
“Con la società siamo in continuo contatto. Abbiamo parlato e sappiamo che qualcuno dovrà uscire per entrare. Io sto cercando di recuperare Djordjevic per la partita di domani, oggi vediamo se riusciamo a farlo entrare tra i convocati. Qualcosa dovremo fare sicuramente, ma oggi il mio primo pensiero è il Crotone. Dobbiamo riattaccare la spina, siamo in una buonissima posizione in classifica”.
Ha già scelto il tridente per domani?
“Ho visto bene Luis Alberto, ma anche Kishna e Lombardi. Luis Alberto è un ragazzo che è venuto da un altro campionato, non aveva fatto il ritiro. Non è stato facile, perchè davanti a lui ci sono Keita e Felipe Anderson e nessun allenatore si priverebbe di loro. Domani avrà un’occasione importante, ma devo ancora decidere”.
Alessandro Rossi?
“Penso che verrà convocato, anche se dobbiamo vedere la situazione di Djordjevic. Rossi è con noi dalla ripresa e si sta allenando per domani”.
Che 2017 immagini? Che giocatore servirebbe?
“Per acquistare dobbiamo cedere. Vedremo le nostre esigenze. Mi aspetto un buon 2017, dobbiamo proseguire sul nostro percorso. Siamo solo all’inizio”.
La Lazio domani compirà 117 anni…
“Sono orgoglioso di essere a capo di questo gruppo, che sta facendo un ottimo lavoro. Dobbiamo cercare di continuare, mancano ancora 20 partite alla fine. La partita contro l’Inter ha lasciato un po’ di rammarico in bocca, ma ce la siamo già messa alle spalle. L’anno scorso con il Carpi, alla ripresa, sembrava facile ed invece…”
Su Keita:
“È un giocatore giovane, che ha fatto molto bene. Ha ampi margini di crescita. A Milano l’ho fatto partire dalla panchina, poi quando stava per entrare in campo abbiamo preso quell’1-2 micidiale. Gli auguro il meglio per la Coppa d’Africa, lo aspettiamo tutti”.
È il momento decisivo?
“Si questo mese è importantissimo. Ho visto la squadra lavorare bene, già prima di capodanno. Questi giorni, nonostante il freddo polare, i ragazzi hanno lavorato al meglio. Abbiamo anche analizzato la gara di Milano, c’era un po’ di rammarico”.
La Coppa d’Arica a gennaio falsa il campionato?
“L’assenza di Keita è pesante. Lui per noi è importantissimo. Ci sono anche altre società che avranno lo stesso problema. Noi avremo solo una gara a settimana e ci sono altri giocatori che avranno le loro occasioni”.
Fonte: Lazionews.eu
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