Lazio-Chievo 0-1
Inglese esulta dopo il gol al novantesimo.
ROMA-Grande amarezza per la Lazio che, dopo una partita dominata, subisce la rete del Chievo al 90′ e perde la sua seconda partita consecutiva. Tante le occasioni sprecate ma grande merito va dato anche a un Sorrentino in forma smagliante, capace di salvare il suo Chievo in almeno tre occasioni. Occasione quindi gettata al vento per gli uomini di Inzaghi che ora dovranno essere bravi a reagire quanto prima.
Parte bene la Lazio che cerca subito di fare la partita con una buona circolazione di palla; il Chievo, però, si difende con attenzione e non concede occasioni agli uomini di Inzaghi. Il primo sussulto arriva al 20′ con la girata di testa di Parolo che quasi beffa Sorrentino, bravo a rispondere con la mano di richiamo. Al 32′ Djordjevic ruba una buona palla sulla trequarti, serve Lulic che a sua volta la appoggia all’accorrente Milinkovic ma il suo sinistro è respinto in angolo da Sorrentino; sul seguente angolo ancora il portiere gialloblu compie un’autentica prodezza su colpo di testa a botta sicura di Parolo. La Lazio non si ferma ed ha ancora un’occasione con Felipe Anderson che si beve tutta la difesa e calcia, trovando però ancora un ottimo Sorrentino a salvare la sua porta. Si vede anche il Chievo, intorno al 40′, con la conclusione di De Guzman parata comodamente da Strakosha; sul ribaltamento di fronte ci prova Radu che, grazie anche a una deviazione, per poco non porta in vantaggio i capitolini. Il primo tempo non regala altre emozioni e le squadre rientrano negli spogliatoi sullo 0-0.
Il copione non cambia ad inizio secondo tempo con la Lazio sempre in pieno controllo del match che però non riesce a sfondare il muro clivense. Al 14′ Biglia tenta la botta dai 25 metri, neutralizzata nuovamente da Sorrentino. Biancocelesti troppo imprecisi al momento di finalizzare l’azione: i veronesi sono tutti schiacciati nella propria metà campo ma la formazione di Inzaghi sbaglia in più occasioni l’ultimo passaggio decisivo. Al 22′ filtrante geniale di Anderson per Parolo che, in spaccata, si vede respinto il tiro da Sorrentino, oggi realmente in stato di grazia. Inzaghi si gioca le carte Rossi e Luis Alberto al posto di Radu e di un impalpabile Djordjevic ma è il Chievo, dopo un intero secondo tempo di torpore, ad andare vicino al vantaggio con il velenoso tiro a giro di Cacciatore. Dall’altra parte altra ghiottissima occasione per i capitolini: tiro di Lulic respinto da Sorrentino, la palla finisce sui piedi di Felipe Anderson che elude Gamberini e calcia a giro sul secondo palo con la sfera che fa letteralmente la barba al palo. La beffa però è dietro l’angolo. Contropiede del Chievo con Birsa che trova Gobbi oltre i difensori, Strakosha esce ma il laterale gialloblu serve il solissimo Inglese in area che non può sbagliare. La Lazio, colpita e affondata, non riesce più a reagire e i gialloblu si portano a casa tre punti preziosissimi. Al termine del match dell’Olimpico increscioso episodio in tribuna che ha visto un tifoso insultare il capitano della Lazio Lucas Biglia mentre rientrava negli spogliatoi. Il tifoso o pseudo tale è stato anche affrontato dal giocatore della Lazio Tounkara presente sugli spalti. Tra i due ne è nata una breve rissa sedata poi da alcuni vigilantes presenti in tribuna.
Valerio Cesta
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