Orfani del grande Tim Burton questo sequel di Alice è, diciamocelo subito, ben fatto. Detto ciò non possiamo immaginare un film così onirico privo di scatti di pazzia e qui ce ne sono pochi. Il cappellaio si umanizza un po’ troppo avendo una famiglia da ritrovare. Viaggi nel tempo e col tempo, oserei dire, che in una situazione già fuori dal comune ci potrebbe far perdere il filo e la Trebisonda ma, vedendo un film di genere fantasy, dobbiamo essere predisposti. Per cui tutto il resto è colore, arte, effetti speciali e buoni sentimenti. Sacha Baron Cohen è bravo e incredibilmente serio e credibile, considerando il ruolo. Il grande Depp che, come dicevamo, nel film si umanizza troppo, ma cio’ senza togliere nulla al nostro che padroneggia nel suo ruolo. Alice e cioe’ la brava Mia Wasikowska e’ lei cosi come deve essere. Anne Hathaway algida e attendibile. La “capocciona” Helena Bonhan Carter che qui diventa un po’ meno “cattiva” o perlomeno si capisce perche’ lo e’ diventata. Il 3d nobilita il tutto e lo consiglio vivamente. Cercate sempre di andare a vedere i film al cinema a prescindere da qualsiasi recensione, buona o cattiva che sia.

Voto 7

Roberto Zaccagnini