jimi-hendrixIl 29 dicembre di 50 anni fa “Hey Joe” entrava nel gota della musica mondiale. Hey Joe è probabilmente una delle canzoni più famose degli ultimi 60 anni. La storia di questo brano legato a filo doppio alla storia dello stesso Jimi Hendrix non è un “traditional” del più grande chitarrista del rock. Hey Joe non fu scritta dal “Fenomeno di Seattle” ma da uno sconosciuto folk singer del North Carolina che viveva a San Francisco, tal Billy Roberts. Poche righe che fruttarono al “menestrello” un sostanzioso conto in banca per se e per i suoi parenti. La prima versione di Hey Joe nel 1965 fu dei Leaves, una poco nota garage band di Los Angeles. L’ingresso nella storia della musica di Hey Joe si deve ovviamente all’interpretazione di Jimi Hendrix nel 1966, primo singolo dello straordinario chitarrista. Joe è un assassino che cerca di fuggire più lontano possibile dopo aver ucciso la moglie, ma è inseguito dalla voce della sua coscienza che gli domanda continuamente:”Hey Joe dove pensi di poterti nascondere?”. Hey Joe vanta infinite versioni. Il brano è stato cantato anche da grandi artisti come Patty Smith e Willy De Ville. Indimenticabile però  la performance di Jimi Hendrix a Woodstock. Meravigliosa e fantastica  esibizione di Jimi con la sua straordinaria Fender Stratocaster. Stratosferico Jimi anche ad Atlanta International Pop Festival quando introdusse Hey Joe sulle note dell’inno nazionale americano ma subito abbandonato per il classico riff e suonato a velocità doppia rispetto al normale brano.

MAURO CEDRONE